Ricerca – Sistema dei servizi

Sono stati realizzati 5 studi di caso su altrettante pratiche ed interventi innovativi messi in campo da Asp Città di Bologna finalizzati ad arricchire con un approfondimento qualitativo la stesura del Bilancio sociale dell’azienda. Le pratiche innovative individuate sono le seguenti: l’utilizzo del patrimonio di ASP, linfa per l’innovazione del welfare locale; il progetto Santa Marta (un co-housing per ‘giovani-anziani’); l’affido e l’affiancamento famigliare; il co-housing ‘Porto 15’ quale nuova pratica dell’abitare; l’alternanza scuola lavoro quale strumento per aprirsi al territorio e aiutare la Scuola. Lo studio è stato realizzato per conto di Asp Città di Bologna (2017)

Ricerca L’evoluzione in atto nell’ASP Opera Pia dei Poveri Vergognosi, strategie di cambiamento e percorsi a supporto dell’innovazione dei servizi in area Adulti (2008).

Ricerca sul valore aggiunto dell’integrazione lavorativa rispetto ai lavoratori in condizione di svantaggio e alla qualità dei servizi erogati, per conto della coop. sociale La Strada di Piazza Grande(2005).

Censimento delle Ipab toscane condotto per conto della regione Toscana, in collaborazione con la Federazione Nazionale degli Istituti di Pubblica Assistenza (Fenasap) (2002).

Indagine su problemi, prospettive e innovazioni nei servizi domiciliari a Reggio Emilia, per conto del Consorzio delle cooperative sociali di Reggio Emilia(2001).

l progetto (finanziato da Fondazione Cariparma e promosso da CSS Parma) punta stimolare le imprese e gli altri stakeholder del territorio (organizzazioni pubbliche/private, profit/non profit) nell’acquisizione della consapevolezza del valore della responsabilità sociale d’impresa e a offrire strumenti qualificati per favorirne l’applicazione (Provincia di Parma)

Ricerca-azione sull’integrazione e sul sistema di rete dei servizi pubblici e del privato sociale nei confronti di gruppi a rischio di esclusione e del disagio sociale adulto in 34 Comuni dell’Emilia-Romagna, per conto della Regione (1998-1999).

Analisi empirica delle principali caratteristiche di una cooperativa attiva in varie regioni attraverso le opinioni di lavoratori (soci e non), amministratori pubblici, responsabili dei servizi sociali e sanitari, rappresentanti del settore privato, per conto della cooperativa sociale Ambra (2005).

intervento integrato di ricerca e formazione per conto della Regione Emilia-Romagna (FSE) finalizzato a creare sistemi di comunicazione e interazione fra i diversi soggetti del Terzo settore e gli interlocutori pubblici

Cura della componente di ricerca del progetto Forrest II (Potenziamento delle capacità di rete dei Soggetti del Terzo Settore ed Enti Locali) sul rapporto tra Privato sociale ed Enti pubblici nell’esperienza dei Piani sociali di zona della regione Emilia-Romagna (2005-2006).

Analisi dell’esperienza dell’associazione Amici di Piazza Grande (Bologna) come percorso innovativo per operatori alla pari senza fissa dimora nell’ambito dell’azione pilota “Terzo sistema ed occupazione”, promossa e finanziata dall’UE (1999).

Ricerca Welfare mix: costi ed opportunità, nell’ambito di un progetto europeo sulle esperienze di welfare mix a Reggio Emilia (1999).

Ricerca sul ruolo della Coop. Adriatica nella rete territoriale della solidarietà e sui risultati prodotti da “Ausilio per la spesa” e “Ausilio cultura” (esperienze di solidarietà sociale realizzate da Coop. Adriatica, associazioni di volontariato e comunità locale per rispondere ai bisogni di anziani e persone in difficoltà), per conto di Coop. Adriatica (2004).

Ricerca su evoluzione e differenziazione delle cooperative impegnate nel settore dei servizi alla persona aderenti alla Federazione delle cooperative Emilia Nord

l progetto (finanziato da ‘Con i Bambini’) punta a contrastare l’abbandono scolastico attraverso la promozione del benessere, della partecipazione attiva, della corresponsabilità tra scuola/famiglie e territorio (Provincia di Parma)

Ricerca-azione in tema di disagio sociale adulto, residenzialità e accesso ai servizi a Bologna, per conto della rete Carracci, composta da cooperative sociali e organizzazioni di volontariato per la gestione dei servizi di accoglienza per senza fissa dimora (2003-2004).